"Se sei disabile non vieni visto come un uomo nella sua completezza"
La Spezia - Dal borgo di Le Grazie a Monza per raccontare la sua esperienza in un convegno patrocinato dall’Onu in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità. Una nuova esperienza che vede protagonista lo spezzino Paolo Paoletti, affetto dalla distrofia muscolare di duchenne. La sua storia è molto particolare, perché nonostante la disabilità grave è riuscito ad organizzarsi una rete di volontariato funzionale e a garantire la propria autonomia. La giornata di confronto che si è tenuta Sala Agorà Presidio Corberi a Limbiate, aveva lo scopo di far riflettere e sensibilizzare verso le tematiche della disabilità, richiamare l’attenzione sulle tecnologie disponibili e sulle misure che possono essere adottate per creare ambienti di vita, di lavoro e di tempo libero che siano inclusivi e accessibili, in modo da consentire alle persone con disabilità di partecipare pienamente ed equamente. La relazione di Paolo Paoletti, dal titolo "Viaggiare si può"