A Rimini il III Congresso Nazionale della Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute



Torna l’appuntamento con il Congresso Nazionale della Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute, giunto quest’anno alla sua terza edizione. L’evento,  che si svolgerà sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica il prossimo 21- 23 novembre alcongressoPalacongressi di Rimini, è organizzato da FederAnziani in collaborazione con la FIMMG – Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale e con il coinvolgimento delle principali società medico scientifiche. Il III Congresso della Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute, a cui sono attesi oltre 5.000 delegati FederAnziani e circa 2.000 medici ed esperti, avrà lo scopo di valutare le criticità e le esigenze del Servizio Sanitario Nazionale e fornire soluzioni concrete e sostenibili che possano rappresentare nuove linee guida per un sistema salute più evoluto e rispondente alle esigenze di cambiamento socio-demografico. Presidente del Congresso sarà il Magnifico Rettore dell’Università di Brescia, il Prof. Sergio Pecorelli, mentre Presidente Onorario del Congresso sarà il Ministro della Salute, l’On. Beatrice Lorenzin.
Nella tre giorni del Congresso, ampio spazio dedicato ai temi della salute in Europa, con una giornata intera, quella del 22 novembre, intitolata “European Day for Health Rights”: una grande sessione dedicata al punto di vista europeo, che vedrà la partecipazione di pazienti, medici, Istituzioni provenienti da tutta Europa per condividere approcci differenti, iniziative e buone pratiche del sistema salute.
Prosegue dunque, dopo il grande successo delle scorse edizioni, il cammino della Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute impegnata nel promuovere e coordinare un’attività sinergica, condivisa e concreta tra tutti gli attori del Sistema Sanitario Nazionale: dai Medici di Medicina Generale, come primo filtro del sistema salute, ai Medici Specialisti, rappresentati dalle Società Scientifiche di riferimento, al mondo delle farmacie dei servizi, fino alla fondamentale presenza dei decisori politici e Istituzionali, a cui verranno sottoposti i risultati dei lavori scientifici.
I lavori dei Dipartimenti della Corte, suddivisi per area terapeutica, vedranno all’opera le eccellenze del sistema salute in modo coordinato e sinergico. Punto di partenza sarà un’analisi dettagliata delle incongruità del sistema sanitario e i risultati delle attività svolte dalla Corte ad oggi. Scopo dei lavori sarà quello di elaborare documenti scientifici in grado di contribuire alla definizione di un sistema sanitario che rappresenti un modello avanzato di promozione dei corretti stili di vita e della prevenzione, di gestione dei sistemi di cura con nuovi PDTA e di presa in carico del paziente cronico, fragile, non autosufficiente.
Tali dati saranno condivisi e valutati attentamente da tutti gli attori, nell’ambito dei lavori dei Dipartimenti secondo una logica medico-scientifica, economico-sanitaria ed “evidence based”, che rappresenti in modo oggettivo, concreto e sostenibile il motore di un’evoluzione del sistema salute come modello assistenziale a tutela di tutti e che, nel rispetto del diritto alla salute, non lascia indietro nessuno, soprattutto i soggetti più fragili.
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